I migliori contenuti in anteprima

Il candidato al premio Oscar Luca Guadagnino porta per la prima volta il suo originale stile cinematografico in tv con We Are Who We Are, la storia di formazione di due adolescenti americani che, insieme alle loro famiglie, vivono in una base militare americana in Veneto. La serie parla di amicizia, di primi amori e dei misteri dell’adolescenza.

Gli Addams vivono sereni nella loro nuova magione, protetta da una fitta coltre di nebbia. La loro tranquillità è interrotta dall’arrivo della conduttrice televisiva Margaux Needler, ossessionata dal tingere di color pastello l’area urbana e decisa a far bonificare la palude sottostante la casa degli Addams. Pino Insegno, Virginia Raffaele, Raoul Bova e Loredana Bertè sono tra i doppiatori.

Christian De Sica è davanti e dietro la macchina da presa di una commedia dai toni soprannaturali. Thomas e Carlo, due fratellastri squattrinati, alla morte del padre si recano a Napoli, nella speranza di incassare l'eredità. Il padre però ha dissipato tutto e a loro rimane solo la casa di famiglia ipotecata. Scoperta la presenza di un terzo fratello, i tre decidono di sfruttare la superstizione napoletana e si qualificano come acchiappafantasmi...

Dopo il successo della prima stagione prosegue su Sky Arte la serie che racconta i musei nazionali italiani. Le immagini di opere spettacolari si alternano a momenti in cui le telecamere si spingono ad esaminare ciò che il visitatore di solito non vede: i luoghi dei restauri, gli spazi degli allestimenti, delle movimentazioni, delle nuove aperture, per affrontare le sfide di oggi e di domani.

Jesse Eisenberg, Alexander Skarsgard e Salma Hayek nel mondo spietato e digitalizzato della finanza. Due ambiziosi trader vogliono costruire un cavo in fibra ottica dal Kansas al New Jersey, ma devono scontrarsi con il loro vecchio capo che ha deciso di ostacolarli.

Oscar per il biopic di James Mangold con Christian Bale e Matt Damon, sulla storica sfida tra Ford e Ferrari. Carroll Shelby ha vinto la prestigiosa 24 Ore di Le Mans nel 1959 ma non può continuare a gareggiare. Si reinventa designer di automobili e accetta la proposta della Ford: progettare una macchina in grado di battere la Ferrari. Per vincere serve anche un pilota super e la scelta ricade su Ken Miles, un intrepido e pilota britannico.